martedì 14 ottobre 2008


Un'altra mia passione, oltre alle crecette e tutte le arti creative, sono i libri. Non ho un genere specifico, (anche se J.Deaver e J.Patterson sono quelli che fanno da leone nella libreria) preferisco spaziare a seconda dell'umore del momento o della recensione letta o del consiglio delle mie amiche. L'altro pomeriggio mio marito mi ha portato questo libro di Paolo Giordano che gli avevo chiesto di acquistare: "La solitudine dei numeri primi" ho cominciato a leggere le prime pagine ed il risultato è stato che stanotte l'ho terminato!!!! Mi ha lasciato un po di tristezza ma lo scrittore è veramente bravo, inizia in sordina due storie di adolescenti in un crescendo emotivo dell'adolescenza e dell'età adulta. Qui se volete troverete la recensione della mondadori:

www.librimondadori.it/web/mondadori/scheda-libro?isbn=978880457702&autoreUUID=dfee1c6c-d8bb-11dc-99dd-df1bad98fe65

Se vi capita leggetelo ne vale la pena :)

5 commenti:

Leyla Ferrari ha detto...

Ciao,
il libro che consigli l'ho comperato anch'io ma non l'ho ancora letto, ne ho una pila vicino al letto che aspettano solo di essere cominciati, ma tra tutte le cose che faccio ho poco tempo.
Ho curiosato un po' sul tuo blog e ho visto che sei nata nella mia stessa data (15.08) e che ti piace la casa, allora ti consiglio di andare a visitare il sito di Stefy "l'angolo del country" ha appena cominciato uno scambio "home sweet home". Buona giornata Leyla

isabeau ha detto...

carissima Marina, vedo che in fatto di libri abbiamo gusti simili, ho trovato straordinario il libro di Giordano non tanto per la trama ma come scrive, è incredibile che un ragazzo di 25 anni scriva cosi' bene, è un vero talento e i premi che ha avuto lo dimostrano. Conosco il padre dello scrittore e anche lui è una personba speciale, Irma.

Unknown ha detto...

anch'io ho diversi libri, praticamente nuovi che attendono di essere letti.
L'ultimo che m'ha appassionato tanto, a chi piace il genere comunque, e' il "libraio di Kabul" e parla della situazione femminile e dello strapotere in famiglia maschile in Afganistan.
Io ve lo consiglio proprio...anche perche' e' scritto a mo' di romanzo
ciao Pat

marina ha detto...

Pat allora non ti puoi perdere "Mille splemndidi soli" e "il cacciatore di aquiloni" sono veramente due libri speciali al di la di ogni aspettativa!!!

Maria ha detto...

bellissimo questo libro, l'ho divorato in vacanza in soli due giorni non riuscivo a staccarmi...
un abbraccio Maria